Chi?

Viviamo a Modena e la amiamo. Veniamo da esperienze, età, storie diverse. Sentiamo il desiderio di occuparci della nostra città, di condividere un sistema di valori basato sulla sostenibilità ambientale, sull’inclusione, sulla cultura, sulla valorizzazione del lavoro e sul riconoscimento della persona come portatrice di competenze, diritti, bisogni e sogni. Non vogliamo che il futuro della città sia lasciato in mano a chi ha perso le ragioni ideali del proprio agire e a lobby economiche che antepongono i loro interessi a quelli della comunità. É inaccettabile che chi governa la città sia sordo, cieco e indifferente a chi pone questioni concrete sulle scelte politiche che incidono sulla nostra vita. È il momento di agire in prima persona mettendoci mani cervello e cuore. È ora di assumere un ruolo attivo e creare un’alternativa politica per vivere la città con responsabilità e cura e per donarle un futuro più equo.

Questo è un appello a chi crede che i valori della giustizia sociale e della salvaguardia ambientale non siano negoziabili. Una chiamata a me, a te e a tutti quelli che si vogliono mettere in gioco per riscoprire insieme il significato sano della parola “politica”.

Perchè?

Modena ha bisogno urgente di persone appassionate oltre che competenti, per ritessere i legami spezzati della comunità e darle nuova linfa cercando risposte alle criticità: lavoro, ambiente, welfare, lotta alla criminalità organizzata e alla corruzione, cultura. Problemi, parole che hanno bisogno di ritrovare nuovi significati per contrastare il neoliberismo e il populismo imperanti.

Cosa?

Modena è il cuore, le persone che la abitano e la vivono sono chiamate a nutrirne le scelte, a esserne identità, perché la città sia il bene di tutti e non per il profitto di pochi. Ci rivolgiamo a cittadine e cittadini, per costruire insieme un grande laboratorio di idee e di solide proposte che sappiano dare senso e speranza al nostro futuro. Vogliamo rendere concreto un processo di cambiamento, un’esperienza che sia in netta discontinuità col presente, che riscopra il significato di Modena come Bene Comune. Vogliamo recuperare la possibilità di partecipare, di contare, riaccendere la speranza per una città giusta, inclusiva, rispettosa e sostenibile, riconquistando un’energia che abbiamo in parte perduto.

Come?

Stiamo organizzando incontri pubblici per dare vita a questa iniziativa, auspicata e attesa da molti, così da varare un progetto politico alternativo e inclusivo, concreto e coinvolgente. Il Laboratorio produrrà proposte al servizio della città organizzando gruppi di lavoro aperti a tutti i cittadini sui temi più rilevanti del vivere a Modena.

PARTECIPA

Portaci la tua competenza e le tue idee, i tuoi bisogni, la tua immaginazione, le tue speranze, In attesa di conoscerci ti invitiamo a scriverci a modenavoltapagina@gmail.com, raccontandoci di te, delle tue proposte.

Barbieri Roberto, Benuzzi Nildo, Bergamini Marcello, Bonora Caterina,  Botti Luca, Carapellese Lorenzo, Carrozzo Mino, Caselli Paolo, Chincarini  Marco, Cocerio Maurizio, Coriani Carolina, Cozzolino Enza, De Montis  Maddalena, De Pietri Andrea, De Pietri Luca, Di Bartolomeo Alessandra,  Fana Simone, Ferraguti Francesco, Ferraresi Davide, Ferrari Franca,  Fornaciari Claudio, Galli Sarna, La Maestra Ida, Laudani Agata, Lodi  Nadia, Malaguti Patrizia, Malversi Roberto, Marescalchi Maria Laura,   Migliori Eleonora, Mirrione Claudia, Monaco Enrico, Mondin Katia, Morena  Raffaele, Ori Mario, Pederzini Paolo, Piccinini Claudia, Riccò Alessandro, Rognoni Marco, Rubbiani Patrizia, Ruggeri Rossella,  Sabattini Elisa, Scalfari Vincenzo, Spagnulo Ciro, Stradi Daniela, Tonelli Claudio, Trianni Gianluigi, Turci Lanfranco, Valenti Alfia,  Vezzalini Patrizia, Vezzelli Roberto.